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Perché le mie api sono morte?

Le api hanno un ruolo essenziale nel nostro ecosistema, sono responsabili della riproduzione di oltre l'80% delle specie vegetali, svolgono un ruolo nella produzione di oltre tre quarti del delle colture mondiali (la maggior parte di frutta, verdura, colture proteiche e oleose, frutta secca, spezie e stimolanti), rappresentano il 10% del fatturato dell'agricoltura mondiale e fruttano 153 miliardi di euro all'anno.

Da circa dieci anni la popolazione delle api è in forte calo, fino alla totale scomparsa in alcune zone. Il fenomeno del “disturbo del collasso delle colonie di api” o CCD (“colony collapse disorder”) fa sì che le api scompaiano improvvisamente negli alveari senza che vengano trovati cadaveri nelle vicinanze.

Questa sindrome è motivo di grande preoccupazione a causa dell'importanza ecologica dell'ape come impollinatore. In Francia, ogni anno scompare quasi il 30% delle colonie di api. In dieci anni, 15.000 apicoltori hanno cessato la loro attività.
Questi dati sono ancora più preoccupanti se si considera che in una regione della Cina le api sono completamente scomparse a causa dell'uso intensivo di pesticidi .

Infatti, le api sono le prime vittime dei pesticidi e più in particolare degli insetticidi neonicotinoidi. Mentre l'articolo 125 della legge n. 2016-1087 dell'8 agosto 2016 per la riconquista della biodiversità, della natura e dei paesaggi ha vietato l'uso di neonicotinoidi per il trattamento delle sementi dal 1 settembre 2018, con possibili adeguamenti fino al 1 luglio 2020, gli apicoltori sono molto preoccupato per la decisione dell'Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare, ambientale e sanitaria sul lavoro (ANSES) di autorizzare, il 27 settembre 2017, due nuovi insetticidi, che contengono il principio attivo sulfolaxaflor. Questi prodotti hanno un impatto reale sul sistema nervoso degli insetti, aumentandone la disfunzione e la mortalità, devastando così le colonie di api.
La produzione di miele negli ultimi vent'anni è diminuita ed è stata dimezzata, il tasso di mortalità delle api può arrivare anche fino all'80% in alcuni alveari.

Api morte per varroa trovate in un alveare

Api uccise dalla varroa

Le api uccise dalla varroa si trovano spesso in gruppi nella parte inferiore dell'alveare. Si possono trovare anche nella covata, dove gli acari varroa si nutrono delle larve.

Le api che muoiono di varroa spesso mostrano segni di malnutrizione, come ali atrofizzate o addome gonfio. Possono anche mostrare segni di malattie, come la nosemosi o la peste americana.

È importante monitorare attentamente le colonie di api per individuare eventuali segni di infestazione da varroa. Gli apicoltori possono utilizzare metodi come il controllo della covata o il conteggio degli acari varroa morti sul fondo dell'alveare per valutare l'entità dell'infestazione.

Tasso di infestazione da varroa in Europa

Il tasso di infestazione da varroa in Europa è in costante aumento da quando il parassita è stato introdotto in Europa negli anni 70. Entro il 2024, si stima che oltre il 90% delle colonie saranno colpite da varroa le api sono infestate dalla varroa.

Il tasso di infestazione varia da un paese all'altro, ma è generalmente più elevato nei paesi dell'Europa meridionale, dove le condizioni climatiche sono più favorevoli allo sviluppo del parassita.

In Francia, ad esempio, il tasso medio di infestazione è stimato al 3,5%, ma può raggiungere il 10% nel sud del paese.

I fattori che contribuiscono all'aumento del tasso di infestazione da varroa includono:

  • Cambiamenti climatici, che favoriscono lo sviluppo del parassita
  • La diminuzione della diversità delle piante mellifere, che offre meno risorse alle api
  • Utilizzo di metodi di controllo della varroa che non sono efficaci a lungo termine

Il numero di api uccise dalla varroa varia in base a diversi fattori, tra cui:

  • La gravità dell'infestazione
  • Resistenza delle api alle infezioni
  • Condizioni ambientali

In generale, si stima che una colonia di api infestata dalla varroa possa perdere fino al 30% della sua popolazione ogni anno. Nei casi più gravi l'infestazione può portare alla morte dell'intera colonia.

Come prevenire un'infestazione da varroa?

Esistono diversi modi per prevenire un'infestazione da varroa. Le migliori pratiche includono:

Monitoraggio

Gli apicoltori dovrebbero ispezionare regolarmente le loro colonie di api, almeno una volta al mese. Possono utilizzare un metodo chiamato "controllo della covata" per rilevare gli acari varroa. Questo metodo prevede l'esame della covata, la parte dell'alveare in cui le api depongono le uova, per cercare acari varroa adulti e uova di varroa.

Salute della colonia

Le colonie di api sane sono più resistenti alle infezioni e alle infestazioni. Gli apicoltori possono migliorare la salute delle loro colonie fornendo un habitat sano, piantando fiori di miele vicino agli alveari e fornendo alle api una fornitura di acqua e cibo.

Metodi di controllo preventivo

Esistono diversi metodi di controllo preventivo contro la varroa. L'utilizzo del trattamento Stop Varroa è il metodo più efficace. Gli apicoltori possono anche utilizzare trattamenti biologici, come i nematodi varroa, per controllare le popolazioni di varroa.